La web analytics è quel processo che permette di misurare e analizzare le “tracce” lasciate dagli utenti durante la loro permanenza sul tuo sito web. Quando parliamo di utenti parliamo sia di clienti, di potenziali clienti o di semplici visitatori.
È importante la web analytics?
Assolutamente si ma… deve essere fatta a modo e soprattutto essere attiva!
E sì… c’è una notevole differenza tra avere installato Google Analytics sul sito e avere un processo di web analytics.
Google Analytics è lo strumento gratuito (uno dei tanti) che ci mette a disposizione Google che ci dice:
- Quante persone visitano il nostro sito
- Quali pagine visitano durante la loro permanenza nel nostro sito
- Quanto tempo rimangono dentro ogni pagina
- Da quali canali provengono i visitatori del nostro sito
- Quante persone acquistano dal nostro sito
- Quanto ci è costato portare un singolo cliente ad acquistare dal nostro sito
Per esperienza diretta posso dirvi che (quando va bene) il cliente “medio” normalmente guarda (o gli fanno vedere) i dati dei primi 3 punti.
Ma… questi dati se non contestualizzati vogliono dire tutto e niente. Più di una volta ho sentito clienti dire: “E ma il sito che mi hanno fatto funziona, ho 1000 persone al mese che visitano il sito”…
Facciamo un piccolo gioco ti faccio delle domande su questo famigerato numero 1000:
- Sono visitatori unici, visitatori di ritorno, sessioni, pagine?
- Di questi famigerati 1000 conosci la provenienza (da dove sono arrivati)?
- Sai cosa hanno fatto sul sito?
- Sai quale promozione o canale ha generato acquisti?
Se non sai rispondere non ti preoccupare, il 90% non sa rispondere, non lo sa perchè non ha mai messo in piedi un processo di web analytics.
Un piano di web analytics ben strutturato e ben definito permette di sapere in maniera dettagliata cosa sta accadendo al nostro business, ma attenzione come ho scritto nel primo articolo ogni sito web ha e deve avere un piano di misurazione specifico per gli obiettivi di business specifici.
E ora se vi dicessi che con la web analytics puoi anche capire se l’agenzia che vi sta seguendo vi sta vendendo fuffa?
E sì succede anche questo e spesso vuol dire sprecare molti, molti soldi, che potrebbero essere investiti in altro (la web analytics per esempio).
Ora vi racconto cosa mi è successo con un cliente (di cui non posso fare il nome).
Mi contatta la Pippo Pluto spa, hanno dei dubbi su alcuni dati e mi chiedono di fare un’analisi one shot per capirne di più. Da quando hanno cambiato agenzia hanno un’incongruenza tra il rapporto del numero di preventivi ricevuti (dai commerciali) e quelli segnalati dall’agenzia che gestiva il sito (dopo scoprirete perchè ho scritto gestiva), parliamo di una incongruenza del 70%, del tipo 100 preventivi segnalati come ricevuti quando in realtà quelli effettivi erano 30, e questo sballa tutte le loro statistiche di vendita.
Andando a fare le pulci ai dati ho scoperto che l’agenzia misurava l’invio del preventivo sempre anche quando erano presenti errori.
Analizzando i dati mi sono accorto anche di un’altra “stranezza”: erano attive delle campagne Google ADS per un importo di 300€ mensili, e naturalmente il report che fornisco al cliente contiene questo dato.
Ricevo subito una chiamata..
“Come 300€ di pubblicità? Spendiamo 800€ al mese di budget oltre che al canone che paghiamo all’agenzia per la gestione delle campagne mensili!!!”
Bene… ho spiegato al cliente che in realtà degli 800€ di budget l’agenzia ne utilizzava solo 300€ e che la campagna era in piedi da circa 2 anni ed era una sola e non diverse come pensava il cliente.
Volete sapere il finale? Grazie all’analisi dei dati il cliente sta risparmiando circa 700/800€ al mese, il dato dei preventivi ricevuti ora è corretto e… il contratto con la Fuffa Agency è stato stracciato e io ho un nuovo cliente!
Per quanto riguarda il processo di web analytics nel tempo ho costruito un mio metodo per misurare quello che accade su un sito web, divido i segnali che arrivano da un sito in due macro gruppi:
- WA – generici
- WA – specifici
…ma per oggi mi fermo qui 😉 rimanete sintonizzati su questo blog e nelle prossime puntate vi racconterò il mio metodo di misurazione 😉 😉
In attesa del prossimo articolo ti offro la possibilità di scoprire come sta funzionando il tuo sito, e se hai dubbi che ti abbiano venduto fuffa controlliamo anche quello!!!
Devi solo cliccare il bottone sotto e lasciare i tuoi dati!!!
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